giovedì 21 luglio 2011

59/365 photoproject




la chiesetta di san pietro e paolo

oggi in pausa pranzo, manu e io, siamo state invitate a mangiare in una trattoria che si trova proprio dietro alla casa dei miei genitori.

dopo il pranzo, a base di trota per lei, e di bistecca alla brace per me, e finchè aspettavamo che il nostro titolare, ehm...come dire...pagasse, siamo andate a vedere come fosse messa la chiesetta che si trova a pochi passi dalla trattoria. (in effetti i passi son proprio pochi, ma la pendenza credo sia del 90% ....in salita  -.-)

era parecchio tempo che non andavo fin lassù.

quella chiesetta lì a me piace tantissimo. credo sia del XIV/XV secolo, ristrutturata più volte successivamente.
la chiesa è chiusa. credo la aprano solo per qualche evento speciale, tipo matrimoni e messe in giorni particolari. dentro ci sono degli affreschi molto belli. ma la cosa che mi ha sempre colpito è che il pavimento è formato da lapidi.
un tempo, se non ricordo male, si usavano seppellire i morti all'interno delle chiese. e quindi credo che anche lì si usasse seppellirli...sotto al pavimento?
ha un cimitero adiacente, che non viene più usato da una cinquantina d'anni. siamo entrate.
ho riconosciuto, dalla foto, la mia bisnonna. ricordo quella foto in mostra sulla credenza di mia nonna.
le lapidi sono tutte dissestate, i fiori finti scoloriti e sparsi a casaccio tra i sentieri. l'erba sta invadendo tutto a tal punto che si fatica a capire se si sta camminando sul sentiero, o su una tomba.
le croci di ferro battuto sono storte e piene di ruggine.
insomma........bellissimo! un viaggio indietro nel tempo veramente inaspettato!

sarei stata lì ore. magari seduta sul muretto che circonda la chiesa, come facevo con i miei amici, nelle estati delle medie, durante le sere della sagra del paese. andavamo sempre lì su, perchè non c'erano luci. nessuno ci poteva vedere, e l'atmosfera era davvero eccitante.
e poi da lì facevano partire i fuochi artificiali, che a quell'età, e in un paesetto di 1200 anime, erano davvero il massimo che ci potesse essere. guai a perderseli.

mi sembra di parlare di milioni d'anni fa. ma effettivamente, ora che ci penso, ne son passati più di 20!


e sul più bello di questo viaggio fantastico, rapidissimo, ma molto intenso......DRINNNN...DRINNNN!



P.: 'mi spieghi dove cavolo siete finite???'   -.-

IO: 'manu, se non ci muoviamo a scendere...ce la facciamo a piedi fino all'ufficio! sai com'è...7 chilometri con la luna che c'è...magari anche no!'

naza

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