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le giostrine coi cavalli

c'è stato un periodo, e più precisamente quando ero piccola io, in cui queste giostre erano andate, che ne so, fuori moda? 

forse erano troppo vecchie per suscitare l'interesse dei bimbi, e troppo poco vecchie per avere quell'aspetto vintage che le fa sembrare così belle adesso.

fatto sta che a me piacciono un sacco, ma non ho ricordi di esserci mai salita. 

ecco. nulla. pura constatazione. 

ma un giorno troverò il coraggio di salirci. e non in un parco dei divertimenti o per accompagnarci i miei bimbi. che per inciso sono già entrambi troppo grandi per provare interesse per una giostra così. 

-.-

naza

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codirosso spazzacamino

lui è uno degli ultimi inquilini che abbiamo scoperto aggirarsi nel nostro cortile. passa tutto il giorno a svolazzarci davanti, posandosi ovunque, ed esibendo il suo piumaggio dai colori sgargianti.

il petto e la coda infatti sono rossi. la testina è nera con una mascherina bianca sopra agli occhi.

è molto bello. e molto dispettoso. 

provati ad uscire con la fotocamera e il tele e lui sparisce per ore. allora entri spazientita. sbirci dalla finestra, ed è lì! grrrrrrrrrrrrrrrrrr 

non avrei mai avuto la pazienza di fare la fotografa naturalista....no.

naza

340/365 photoproject

 

orto, galline e mocciosi

il nostro angolino verde e terroso. da ora fino a ottobre è il posto di decompressione per lo stress :)

naza

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sono cominciati i lavori nell'orto

:)

naza

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l'ispirazione che manca

arretrati in ufficio. arretrati in casa. no tempo per far foto :(

è il meglio che son riuscita a produrre oggi...

naza

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e le doppie mal riuscite

no, non ci siamo. non ho ancora capito come funziona la image con le doppie esposizioni. l'esposizione è scazzata. e in più il secondo scatto mi fa uscire la foto a singhiozzo. e quindi prende luce -.-

non so se mi conviene sprecare scatti per capirne il funzionamento.....mi sa che saranno le uniche che proverò. bah...

 

naza

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tutta la neve che ho sognato lo scorso inverno

l'abbiamo presa stamattina...24 aprile.  qualche anno fa ricordo di aver passato il 25 aprile al mare in costume. quest'anno, bufera di neve. ma una di quelle che farebbe scalpore pure se fosse il 25 dicembre...

era giornata di rientro. vacanze finite. avevamo in mente un paio di posticini oggi, ma visto come buttava il tempo abbiamo preferito partire stamattina e avviarci verso casa.

ci siamo fermati a innsbruck per mangiare qualcosina, ma diluviava. quindi il giro in centro è stato iper veloce. e dopo ci aspettava il brennero da svalicare. altra bufera.

anche se il tempo non è stato dei migliori, questi 4 giorni di pausa sono stati speciali. non avrei voluto nulla di diverso.  l'atmosfera 'fiabesca' che avevo percepito il primo giorno, è continuata fino alla fine. 

♥

 

naza

se questo è un uomo

 

istanti per ricordare

 

 

'Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.'

 

 

 

'Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.'

 

 

'Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.'

 

 

primo levi

 

 

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il lavoro rende liberi

è il secondo campo di concentramento che visito. dachau. è vicino a monaco e ci siamo andati questa mattina.

non è il massimo della vita, direte. e in effetti non avete tutti i torti. ma sono cose che, a parer mio, vanno viste.

volevo che andre vedesse. ha un'etá in cui è estremamente ricettivo. il suo cervello è una spugna, ed è un bimbo curioso e desideroso di capire, di sapere.

vedere con i propri occhi certe cose, fa pensare. anche se le si sono già sentite tante volte. anche se si sono visti tanti film. anche se qualcuno già ti ha raccontato. anche se lì, in quello stesso campo che ha visto lo sterminio di migliaia di uomini, di 'originale' è rimasto ben poco.

ma c'è un silenzio che fa riflettere. e un vuoto che mette paura.

anche pietro, che solitamente saltella come una cavalletta, è stato più tranquillo del solito. come se percepisse qualcosa di 'pesante'.

si è fermato incuriosito a guardare dei sassi posati in fila su un monumento di commemorazione. ci ha chiesto il motivo dei sassi messi così. gli abbiamo semplicemente detto che è un modo per dire 'io ci sono stato e ricordo'. ha preso un sasso e l'ha appoggiato. e poi guardandolo, tutto compiaciuto ha ripetuto 'io ci sono stato' :)

pranzo e pomeriggio molto più frivoli, per fortuna. abbiamo girato un po' a caso per il centro di monaco. senza una meta particolare, ma lasciandoci semplicemente attirare dalla città nelle vie che sembravano ispirarci di più.

è stato bello, frivolo e nemmeno troppo stancante. monaco mi è sembrata molto vivibile. il traffico è ordinato. la gente tranquilla.

pietro ha trovato la cosa più interessante della sua giornata proprio nella piazza principale.

i lavori in corso...e non si schiodava più.
andre invece la sua ammirazione l'ha spesa tutta qui.

la via del ritorno (come all'andata del resto) è stata una delle strade più belle che abbia mai fatto.
distese di prati e colline dolci. a perdita d'occhio. basta prestare un po' di attenzione e anche solo passando in macchina si vedono cervi, falchi e lepri. ne abbiamo contati a decine.

sì. ribadisco che se la mia avversione per gli autoctoni non fosse così alta, qui io potrei proprio viverci. :P

naza

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legoland

questo viaggio era stato programmato principalmente per portare i bimbi a legoland.

non sempre però le cose si incastrano alla perfezione. e quindi abbiamo scoperto che gli unici 3 giorni di chiusura straordinaria del parco sono i prossimi tre. unico giorno utile per noi per andarci...oggi. tempo di oggi? misto pioggia, neve e ghiaccio :)

gli impermeabilini gialli, oltre che stracarini, sono stati provvidenziali!!

le costruzioni sono pazzesche. interi paesi e palazzi ricostruiti con realismo e minuziosità.

è uscito anche il sole un paio di volte per una decina di minuti.

tempo avverso a parte, è stato proprio divertente. pietro ha saltellato come un folletto per tutto il tempo.

domani dovrebbe tornare il bello e penso che faremo una capatina a monaco.

naza

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fiabe, castelli e altre sciocchezze

io amo questi luoghi quasi tanto quanto provo antipatia per gli autoctoni :P

monti innevati, conifere, laghi dall'acqua color smeraldo, prati immensi. siamo in baviera, a fussen per la precisione. ci sono già stata parecchie volte qui, e il senso di pace che provo è sempre lo stesso.

poco prima di arrivare ci siamo fermati a far due passi in un piccolo lago che sembrava l'ambientazione di una fiaba. c'era anche il brutto anatroccolo!

la giornata è stata calda e il sole splendente.
l'unica pecca per ora è che il castello bianco, quello della bella addormentata per intenderci, più che incantato è incartato. credo lo stiano pulendo, perchè è coperto dalle impalcature :(

non sono riuscita a scattargli nemmeno una foto, tanta la delusione di vederlo così.

vorrà dire che sarà la scusa buona per tornarci!

quello giallo per fortuna era sgombro e si prendeva le ammirazione di tutti.

il tramonto sul lago è stata la degna conclusione di una giornata davvero bella.

domani abbiamo promesso ai bimbi che li portiamo a legoland...credo che la giornata sarà impegnativa :)

notte!!!!

naza

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prove pre partenza

dovevo provare la polaroid nuova prima di portarla via e quindi oggi ho fatto più o meno una foto a caso. non dice molto ma almeno ho provato qualche impostazione e forse ho iniziato a capirci qualcosa di tutti i pulsantini che ha dietro questa scatoletta!

domani si parte e si va...destinazione baviera. 4 giorni di relax (spero).

stasera però devo fare tutte quelle cose che non ho fatto ieri sera...tipo le valige....-.-

naza 

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risotto giallo

avere voglia di mangiare esattamente quello che lui sta preparando...è spettacolare.

stasera dovevo fare mille cose. credo di averne fatta mezza. sono stanca e mi si chiudono gli occhi. bloggo dal divano e credo che quando avrò terminato mi addormen......zzzzzz

330/365 photoproject

 

sentirsi in prestito

le file interminabili dei visitoni. decine di genitori in attesa del verdetto. chiacchiere, saluti, risate, baccano, occhi che ti scrutano curiosi, gente che spudoratamente ti chiede se tuo figlio 'va bene o male' in modo da capire quanto lunga sarà la loro attesa.

sono situazioni in cui puntualmente io mi sento in prestito. come fossi circondata dal nemico. vai a capire il perchè.

un pò come essere dal purrucchiere (altra situazione per me snervante) e non aver niente da dire, niente da condividere. e annoiarsi a morte. 

che poi di solito son 20 minuti di fila per 30 secondi di colloquio. e poi di nuovo. altra fila, altro prof, altre facce e altri cinguettii. 20 minuti di fila per 30 secondi di colloquio.

chissà, forse quando pietro farà le medie avranno inventato i colloqui telematici. via webcam. allora sì che mi sentirei a mio agio. quello di italiano che ti espone i voti e te che dai una sbirciatina a facebook perchè avevi visto un link interessante...hihihihihihihihihi XD

e comunque...bravo andre! mi sentirò pure in prestito mentre aspetto, ma quando mi siedo a parlare mi sento gonfia di orgoglio!  ♥

naza